dedicata a Franco Califano
La mia libertà non fa conto del successo,
perché la mia libertà è come un fuoco dentro,
un fuoco che trova sempre la sua sorgente in alto.
La mia libertà si alimenta di scintille di vita:
Vita immortale.
La mia libertà è fatta di schiettezza,
di sincerità e a volte di rudezza.
Perché la libertà non si compra al mercato
con denaro,
né con il voto dei potenti
e non ha nemmeno concorrenti.
Lungo la strada della vita,
un cammino fatto di tappe…
asfalto o terra battuta,
pietre del selciato e dirupi;
la vita che cammina sulle rotaie del deserto
o in mezzo ai quartieri della Capitale.
Chi non è solo sulla Terra, che non dica?
-“Eccomi: alito di vita, prendimi e sollevami!”-
La mia libertà è quella di esprimere
ciò che penso, fortemente,
senza badare alle etichette,
nelle montagne russe
del cuore.
La mia intelligenza,
la mia orgogliosa pretesa
il mio potere di camminare,
imperterrita e forte,
fragile a volte e gentile,
Soldatessa di un regno ultraterreno.
La cavalcatura è sempre pronta
e così la spada.
Non ci sarebbero freni alle briglie,
non ci sarebbero cappi al collo,
non ci sarebbero pamphlet di censura,
se non ci fosse la Libertà.
La Libertà fa invidia
a chi non ha il coraggio
di vivere e di morire.
La Libertà è come un viaggio
di cui si ha sempre nostalgia.
La Libertà, quella vera,
vive sempre dietro le sbarre
di un carcere,
dentro le case,
nelle parole non dette o taciute,
nelle azioni non fatte e poi deluse.
La Libertà è come un tesoro nascosto
per il quale, chi lo trova rinuncia
ad ogni cosa
pur di possederlo.
La Libertà è un vento forte
che ti attraversa
e ti innalza
SEMPRE
al di sopra
e aldilà.