Giorno della Maturità


Oggi più di cinquecentomila ragazzi della scuola secondaria affronteranno la prima prova, quella scritta d’italiano.

Dovranno scegliere tra 7 tracce di diversi ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale, suddivise in tre diverse tipologie: 2 analisi del testo (uno poetico e l’altro di prosa), 3 tracce.

Ma davvero con questa tappa si potrà parlare di maturità?

Probabilmente no. Perché la maturità di una persona non si misura solo dalla conoscenza e dalla esposizione di proprie capacità, ma dall’armonia della persona in tutte le sue parti: fisicità, intelletto e spiritualità. Perciò, alla fine, non si può dire che la maturità coincida con la conclusione di un ciclo di un corso di studi.

Il concetto di maturità è quindi un concetto ampio, onnicomprensivo.

La società di oggi, quella del XXI secolo, in particolare, dimostra di essere ancora lontana dall’equilibrio. Sì, perché sia a livello individuale sia a livello sociale, le persone vivono in realtà sempre in cammino, ognuno immerso nel suo ambiente familiare e lavorativo.

I livelli di apprendimento rispetto al passato sono esponenzialmente cresciuti, grazie ai mezzi di comunicazione e in particolare alla scuola e all’obbligo di scolarizzazione fino ai sedici anni.

Questo però non avvalla l’idea che si sia arrivati ad una vera e propria maturità, essendo questa una prerogativa non umana. Il tentativo di ogni persona deve essere quello di sviluppare al massimo le proprie capacità e talenti, senza ritenersi mai arrivati alla cima.

Siamo perfettibili ma non perfetti.

La maturità, quella vera, è solo un ultimo traguardo. Insegniamo quindi ai giovani che affrontano degli esami, che la vita stessa è un continuo esame e che la maturità si mostra in una costante ricerca della pienezza, della competenza.

Nessuno di noi è chiamato ad essere e può essere perfetto. La nostra funzione è quella di fare nel miglior modo ciò che ognuno può fare secondo le proprie capacità. Insomma la nostra funzione all’interno della società è quella di essere un giusto tassello nel cammino dell’Umanità, verso una pienezza che sfocia solo in Dio, o per chi non ha questa fede, verso la migliore completezza epocale.


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