Leggendo un commento al Vangelo della nascita di Gesù, riguardante l’incarnazione, ho avuto una intuizione.
Dio si è fatto piccolo. Quando ha vissuto storicamente ha condotto una vita nascosta e si è manifestato. Ci sono coloro che gli hanno creduto e altri no. È stato messo a morte come un impostore e nell’Eucaristia è tornato presente a noi, ogni giorno della vita del mondo.
In questo suo nascondimento ci sta dicendo che dobbiamo avere occhi diversi per vederlo e ricercarlo negli anfratti della vita: in quelle situazioni inspiegabili o incomprensibili, nel mistero e soprattutto in quelle vicende intime e personali che non vogliamo riconoscere come rivelatrici.
Dio Onnipotente si fa trovare da chi vuole cercarlo.
Cerchiamo Dio allora, tra gli anfratti della vita!