Molta gente, quando non gli va a genio ciò che sente o vede, dice all’ altra persona: “Cambia, altrimenti non andremo d’accordo, altrimenti non saremo in sintonia!”. Lo fanno in realtà perché non accettano come sei tu, non per loro stessi.
Credono quindi di poter manipolare la realtà a loro piacimento e quindi condizionare gli altri a loro vantaggio.
Ma la strategia non è questa.
Non è necessario che tu cambi per loro, per avere delle relazioni a loro vantaggio. La chiave del cambiamento non è esterna a noi, ma interna.
Se proprio bisogna cambiare lo si deve fare non per gli altri, ma per se stessi e soprattutto per essere autentici.
Si cambia davvero e si torna alla sincerità solo quando si è pronti e padroni di sè.
Una grande psichiatra, Edith Eger, sopravvissuta con le due sue sorelle alla prigionia di Auschwitz, quando venne liberata dai Russi, vide due alternative: o lasciarsi andare come gli altri e così raggiungere i suoi morti, oppure ricominciare tutto da zero.
Si alzò da dove stava seduta, sopra un cumulo di cadaveri, uscì dal cancello e disse a se stessa: “ Ora inizierò a essere me stessa. Mi hanno tolto tutto, ma non mi hanno tolto la capacità di essere me stessa.”
Prese la laurea in psichiatria e aiutò i suoi pazienti a ritrovare se stessi dopo le loro sofferenze. A novantacinque anni ancora scrive libri per aiutare le persone.
La chiave della propria vita è dal di dentro non da fuori!