Siamo al primo anno e mezzo di guerra e a diverse migliaia di morti, sia tra i militari sia tra i civili.
ore 7.33:
Von der Leyen: Ucraina e Balcani saranno membri dell’Ue
Ucraina e Balcani occidentali diventeranno membri della Ue. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
“Dobbiamo pensare, come Unione europea, a cosa somiglierà una Ue allargata: abbiamo già cominciato a pensarci, perché non parliamo solo di Ucraina ma anche di Moldova e Balcani occidentali”.
“Possiamo immaginare che fra 20-30 anni questa regione non sia parte dell’Unione europea?
In quel caso, sarebbe sotto l’influenza russa, o cinese: è davvero quello che vogliamo? Questa guerra è un momento che fa da spartiacque: la regione deve essere parte dell’Unione europea, altrimenti avremo un problema. Non è possibile che Ucraina e Balcani occidentali non diventino membri della Ue”, ha sottolineato von der Leyen, precisando che “non c’è un calendario preciso”.
Di fronte a questa dichiarazione della Von der Leyen, è chiaro che la guerra attuale sarà l’inizio di una nuova era. Ma quale era? E’ finito il tempo dell’assetto Est-Ovest, stabilito a conclusione della Seconda Guerra Mondiale.
Si passerà ad un assetto multiplo, come hanno fatto intendere il Presidente Putin e quello cinese Xi Jinping. E se veramente guardiamo al mondo come crogiolo di nazionalità differenti (come deve essere), allora è cosa auspicabile. Certamente però, sotto una prospettiva positiva. Se invece guardiamo alle contrapposizioni, ossia l’est come assetto russo-asiatico e a ovest come assetto atlantico, allora sarebbe il ritorno al passato, a quello della Guerra Fredda.
Siamo ad un punto di svolta…stiamo a vedere.