Archivi del giorno: 14 Aprile 2020

Testo inserito nei Canti di Castelvecchio, La mia sera, composta nell’ottobre del 1900, può essere considerata una summa della poesia pascoliana che va da Myricae ai Canti, in quanto sviluppa i temi della suggestione e dell’inquietudine del mondo naturale (percepito dalla prospettiva del “fanciullino”, e quindi sovraccarica di elementi ambigui … Continua a leggere→

Pubblicata per la prima volta su «Il Marzocco» del 9 agosto 1897, alla vigilia dell’anniversario della mai chiarita uccisione del padre, avvenuta il 10 agosto 1867, la poesia è stata inserita nella quarta edizione della raccolta Myricae, quella del 1897, dove compare nella sezioneintitolata Elegie. Attraverso … Continua a leggere→

Tutte le stagioni della poetica di Giovanni Pascoli si possano riassumere, facendo riferimento a un unico distico di Virgilio (Ecloga IV): “Sicelides Musae, paulo maiora canamus! | Non omnis arbusta iuvant humilesque myricae”. Sono i distici in cui si parla della vegetazione; da questi due … Continua a leggere→

Nacque a San Mauro di Romagna il 31 dicembre 1855, quarto dei numerosi figli di Ruggero e di Caterina Vincenzi Alloccatelli: Margherita (nata nel 1850), Giacomo (1852), Luigi (1854), Raffaele (1857), Giuseppe (1859), Carolina (1860; morta a cinque anni), Ida … Continua a leggere→